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Violenza al Partenio: quattro condanne
Otto anni di cella per Milione e Savarese
dal quotidiano La città di Salerno
Il pm: furono i protagonisti degli scontri Otto anni di carcere per Luigi Savarese e Luca Milione; sei anni per Massimo Sabarese; 5 anni e 4 mesi per Gerardo Piccirillo: questa la sentenza emessa ieri pomeriggio dai giudici del Tribunale di Avellino nei confronti dei quattro tifosi della Salernitana finiti sotto processo per gli scontri con la polizia avvenuti prima e durante il derby con l’Avellino al Partenio nel novembre 2006. I giudici hanno contestualmente rigettato la richiesta di scarcerazione degli imputati, come non hanno ritenuto di condannarli al risarcimento dei danni alle parti civili.
La sentenza è arrivata dopo le arringhe dei legali degli imputati (la scorsa settimana, dopo gli interventi delle parti civili - per il Comune capoluogo c’era l’avvocato Maria Grazia Graziani - era toccato all’avvocato Alberto Imperiale), i penalisti Massimo Torre, Luigi Gargiulo e Antonio Ciliberti; arringhe apprezzate anche dal pm Elia Taddei che, la scorsa settimana, aveva chiesto la condanna a 10 anni per Milione, Savarese e Sabarese, ed otto per Piccirillo. Ma la pubblica accusa, anche nella controreplica, è rimasta ferma sulle sue posizioni: Milione, Savarese e Sabarese dovevano essere condannati con pene esemplari visto che, ad avviso dell’accusa, sarebbero stati i protagonisti e gli organizzatori degli scontri. I giudici, dopo l’intervento del magistrato, sono entrati in camera di consiglio; quindi la sentenza di condanna, letta nell’aula del Tribunale di Avellino poco dopo le 17.30.
Quello di ieri è secondo verdetto in poco meno di due mesi in questa delicata inchiesta basata per lo più sui filmati degli scontri effettuati dagli agenti della Digos di Avellino e Salerno. Il 25 maggio scorso, infatti, il gup di Avellino aveva giudicato con il rito abbreviato gli altri cinque ultr‡ coinvolti nell’inchiesta della procura irpina. La pena più pesante fu inflitta a Luigi Infernosi: 4 anni di reclusione; Daniele Iannone, Mirko Pelosi, Giuseppe Scannapieco e Gaetano Romano, invece, furono condannati a 3 anni ed 8 mesi di reclusione. A fronte di richieste di condanna ben più pesanti, avanzate dal pm Taddeo nella sua requisitoria: il magistrato titolare dell’inchiesta, infatti, chiese 6 anni e mezzo per Infernosi e 5 anni e quattro mesi per gli altri imputati. Il gup, però, pur confermando la contestazione del reato di devastazione, riconobbe ai giovani tifosi salernitani - difesi dagli avvocati Silverio Sica, Giuseppe Sparano, Michele Tedesco, Lucio Pantaleone e Silvestro Amodio - le attenuanti generiche, applicando il minimo di pena, con la riduzione di un terzo prevista dal rito abbreviato. Il gup, inoltre, accolse la richiesta di costituzione di parte civile da parte del Comune di Salerno (rappresentato dall’avvocato Graziani) riconoscendo in sentenza il risarcimento del danno.
Ieri, invece, i giudici del Tribunale non hanno ritenuto di accogliere le istanze delle parti civili costituite, rinviando a novanta giorni il deposito delle motivazioni della sentenza. Nel frattempo restano in carcere Milione, Savarese e Sabarese; mentre Piccirillo è agli arresti domiciliari. -
homo salernitanus.
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Adesso avranno capito a cosa porta comportarsi da delinquenti.
Speriamo che questa condanna esemplare lo faccia capire anche a quelli che in futuro avrebbero potuto avere la tentazione di emularli.
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k@n3.
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eppure ho sempre + l'impressione ke certa gente nn impari mai... . -
089.
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benissimo!!!chi sbaglia deve pagare pesantemente!!!i delinquenti in carcere!!!! . -
profetagranata.
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giusto giusto la legge vale per tutti delinquenti tifosi psicosalernitani . -
Lazzaro94.
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Stavano pieni di precedenti perciò hanno avuto ste condanne. . -
profetagranata.
User deleted
eh.. purtroppo è cosi dappertutto spero che sta gente nn si riavvicini piu allo stadio solo amore per salerno .
Violenza al Partenio: quattro condanne |
